LA SCOMPARSA DEL SIGNOR ROSSI
di Luciana Capretti
Il posto in banca, un impiego sicuro e ben retribuito. E’ stato così fino all’inizio del nuovo millennio. Poi è arrivata la crisi e tutto è cambiato. Comincia proprio con la storia di un bancario licenziato l’inchiesta di Tg2 Dossier sul declino del ceto medio in Italia. Impiegati, professionisti , commercianti, piccoli imprenditori, la spina dorsale del paese che negli ultimi anni ha bruscamente arrestato la sua corsa verso un sempre maggiore benessere.
Vite trasformate: la perdita delle sicurezze, le restrizioni, la paura del futuro proprio e dei propri figli. E la necessità di rimettersi in gioco in un sistema economico che non riesce a ripartire.
Anche la classe media che non ha perso il lavoro- quella che continua a sostenere la collettività pagando il mutuo, i ticket, l’iva, la tasi e via continuando- ha la percezione di una inarrestabile discesa nella scala sociale. E sempre di più, soprattutto per i figli, guarda all’emigrazione come l’unica speranza.
Intanto però la crisi cambia la scala dei valori: la competizione individuale e il desiderio di possesso cedono il passo ad una maggiore attenzione per i problemi collettivi, l’ambiente, la qualità della vita.
La borghesia cambia per sopravvivere, in attesa di uscire dal tunnel.