CONCORDIA IN ANTARTIDE
di Giulia Apollonio
fotografia Fabrizio Silani
Seconda parte del reportage degli inviati del Tg2 da base Concordia, la stazione scientifica italo-francese nel cuore dell’Antartide, aperta anche durante il gelido inverno australe.
A 3300 metri di altezza, 1200 chilometri dalla costa, con temperature che arrivano a meno 90 gradi, nel deserto di ghiaccio più antico del pianeta, i nostri inviati hanno vissuto insieme a 40 scienziati che con trivellazioni profonde hanno ricostruito la storia dei mutamenti climatici degli ultimi 800 mila anni. Un laboratorio a cielo aperto dove la scienza indaga i terremoti, l’esistenza di pianeti simili al nostro, gli effetti delle tempeste solari. E dove l’Agenzia Spaziale Europea tenta di comprendere i meccanismi di adattamento dell’uomo a condizioni ostili. Le stesse che le future missioni spaziali troveranno su Marte.