Con 171 voti favorevoli al Senato e 350 alla Camera, il Governo Conte è da poco più di 48 ore nella pienezza delle sue funzioni. E la sua prima vera uscita pubblica sullo scenario internazionale, il presidente del Consiglio la riserva - dal G7 in corso in Canada - alla Russia di Vladimir Putin: “E’ interesse di tutti che Mosca torni a sedere al tavolo dei Grandi”, dice dal vertice di Charlevoix, in linea con un più che mai battagliero Donald Trump. Tutto questo mentre qui in Italia i due vicepremier, Luigi Di Maio e Matteo Salvini, tracciano i contorni della politica interna sui temi che sostanzialmente hanno dominato la campagna elettorale: fisco e immigrazione. E le novità non sono poche, anche sul fronte dei mercati. Ne parliamo con Barbara Tedaldi dell’Agenzia Italia, con Alberto Negri dell’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale e con il vicedirettore del Tg2 Andrea Covotta.