Ancora un attentato, ancora a Parigi, ancora la medesima rivendicazione: quella dello Stato Islamico. Ieri sera intorno alle 21, un uomo ha aperto il fuoco contro una pattuglia della polizia nel cuore della città, gli Champs Elysées. Un agente è morto, altri sono stati feriti, altri ancora hanno freddato l’attentatore che tentava la fuga. Sangue che gronda sul primo turno delle presidenziali francesi, si vota domenica, perché inevitabilmente l’attacco di ieri avrà un peso sulla scelta degli elettori. Una campagna, quella che si avvia a conclusione, che ha visto nel terrorismo islamico e nell’emergenza immigrazione il suo principale terreno di scontro. Temi che riguardano non solo la Francia ma tutta l’area del Mediterraneo, a cominciare dall’Italia, perché è da noi che dopo la chiusura della rotta balcanica si registra un’impennata di sbarchi senza precedenti. Ne parliamo con Alberto Negri, con Gian Micalessin, con Toni Capuozzo e con il sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini.