“Siamo aperti contro tutto e tutti”, ha scritto in un cartello appeso a fianco del suo suo negozio. Aperto. Un negoziante si ribella al racket e resiste. Mercoledì scorso i taglieggiatori hanno lanciato un ordigno contro la porta d’ingresso della sua attività, e in precedenza avevano sparato sette colpi di pistola sulla saracinesca. Ma l’esercente ha deciso di tenere ugualmente aperto il suo piccolo supermercato. Contro tutto e tutti, appunto. Dalla sede regionale della Puglia.