Era il 7 ottobre del 2006 - esattamente dieci anni fa - quando la giornalista russa Anna Politkovskaja fu assassinata a Mosca, nell’ascensore di casa, a colpi di pistola. In carcere sono finiti i killer. Buio fitto – invece – sull’identità dei mandanti. Certo è che Anna ha pagato con la vita le sue battaglie sul fronte dei diritti umani in Cecenia, le sue denunce circa la deriva autoritaria del presidente Vladimir Putin. E’ lo spunto per parlare di libertà di stampa, in Italia e nel mondo. Ne parliamo con il presidente della Fnsi Giuseppe Giulietti, con la cronista di Repubblica Federica Angeli e con Andrea Purgatori, il giornalista che più di ogni altro ha lottato per dare un senso alla strage di Ustica. In chiusura, una straordinaria Ottavia Piccolo leggerà un passaggio della piece "Donna non rieducabile" dedicato ad Anna Politkovskaja, in scena dal 13 ottobre al Teatro Carcano di Milano.