Prende il via da un viaggio nel sud dell'Italia, negli agrumeti della Calabria e della Sicilia dove i frutti marciscono a terra perché raccoglierli e venderli non conviene più, l' inchiesta di TG2 Dissier sulla crisi dell'agricoltura italiana. Nei primi tre mesi del 2012 hanno chiuso i battenti 13mila aziende agricole. Il prezzo pagato all'agricoltore per un chilo di arance è ai minimi storici, dai 5 ai 15 centesimi. Nei vari passaggi fino al consumatore si moltiplica fino a più di 500 volte. Individualismo, scarsa capacità di associazione e commercializzazione, concorrenza dei prodotti del nordafrica, un rapporto sempre più difficile con le banche. Un quadro drammatico, paradigma dell'andamento di quello che i testi di economia definiscono il settore primario.